Si può giocare con la morte dentro di sé fino a esorcizzare la grande paura che rappresenta questo passaggio? La sfida di questo libro è tutta nella veridicità degli accadimenti narrati. Gesti eroici ed eclatanti? No, spesso solo atti di fuga, paure mal controllate e fallimenti che inevitabilmente conducono a un successo vitale, perché la paura della morte “in realtà è solo paura della vita”.
Atti di coraggio e momenti di paura si alternano in una lettura veloce, che conquista subito l’attenzione e apre la mente a intuizioni preziose e liberatorie.
Un libro che non ha pretese dottrinali e che si allontana decisamente da ogni verità precostituita, per avvicinarsi al mistero insondabile della vita con la gioia di un bambino giocoso, e per questo già protetto.